C.U.C. c/o Unione dei Comuni Montedoro
Dettaglio gara
Procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 36/2023, volta all’individuazione di operatori economici con cui stipulare due accordi quadro, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente ai servizi di assistenza domiciliare
Procedura di gara scaduta!
Struttura Appaltante: AREA III - SERVIZI SOCIALI – SPORT – CULTURA – PUBBLICA ISTRUZIONE - TURISMO DEL COMUNE DI POLIGNANO A MARE
Cup: G29I22000590006
Stato: Termini scaduti
Oggetto: Procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 36/2023, volta all’individuazione di operatori economici con cui stipulare due accordi quadro, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente ai servizi di assistenza domiciliare
Descrizione: Gara europea a procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. n. 36/2023, volta all’individuazione di operatori economici con cui stipulare due accordi quadro, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente ai servizi di assistenza domiciliare fino al 30.06.2025. Lotto 1: servizio di assistenza domiciliare (SAD) in favore di persone non autosufficienti. Lotto 2: servizio di assistenza domiciliare educativa (ADE) in favore di minori e famiglie. Progetto “Sto Con Te” finanziato con fondi comunitari a valere sul Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) di cui all’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità, Missione n. 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 3: “Interventi speciali per la coesione territoriale” – Investimento 1: “Strategia nazionale per le aree interne - Linea di intervento 1.1.1 “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.
Importo di gara: € 1.300.534,89
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott. Domenico Matarrese
Data di pubblicazione: 14/05/2024
Data scadenza presentazione chiarimenti: 18/06/2024 23:59
Data di scadenza bando: 28/06/2024 23:59
Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica
- Da: dalla data di pubblicazione della gara
- A: 28/06/2024 23:59:00
Data prima seduta pubblica amministrativa 01/07/2024 12:00
Riepilogo Lotti
| Lotto | Stato | CIG | Oggetto | Importo | BDNCP |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Termini scaduti | B1A2342E98 | Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) in fav... | € 989.470,71
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| 2 | Termini scaduti | B1A2343F6B | Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) in favor... | € 311.064,18
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Visualizza su BDNCP |
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - Determina 357 del 08.05.2024.pdf
Determina di approvazione schema bando - Determina 357 del 08.05.2024_.pdf.p7m
Allegato: Bando di gara - A. Bando di Gara.pdf
Allegato: Disciplinare di gara - B. Disciplinare.pdf
Bando di gara - A. Bando di Gara.pdf
Capitolato - C. CSA SAD_ADE.pdf
DGUE - DGUE PDF.pdf
Condizioni Generali AQ - D. Condizioni Generali Accordi Quadro e Contratti attuativi.pdf
Schema Accordo Quadro - E. Schema Accordo Quadro.pdf
Schema Contratto Attuativo - F. Schema Contratto Attuativo.pdf
Domanda di partecipazione - All. 1 Domanda di partecipazione.docx
Tracciabilità flussi finanziari - All. 1.1 Tracciabilità flussi finanziari.doc
Informativa Privacy - All. 3. Informativa Privacy.pdf
Codice di comportamento Comune di Polignano a Mare_ - All. 4. Codice di comportamento Comune di Polignano a Mare_.pdf
Patto di integrità - All. 5. Patto di integrità.pdf
Elenco personale uscente clausola sociale - All. 6 Elenco personale uscente clausola sociale art 57.pdf
Avviso di rettifica e proroga termini - avviso_di_rettifica_e_proroga_termini_rev (1)_signed.pdf
Determina di rettifica e proroga termini - Det 455 del 04.06.2024.pdf
Disciplinare rettificato - B. Disciplinare_Rev.pdf
Capitolato rettificato - C. CSA SAD_ADE_Rev.pdf
Risposte a chiarimenti - Risposte a chiarimenti.pdf.p7m
Chiarimenti
Con riferimento al quesito proposto, si rappresenta che l'Allegato 6 "Elenco personale uscente clausola sociale art 57" fa riferimento esclusivamente al Lotto 1, riferito al Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD). Infatti, il Lotto 2 riguarda il Servizio di Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) di nuova istituzione a livello comunale, per il quale non è al momento in servizio alcuna figura professionale.
L'elenco, inoltre, risulta essere completo di tutte le unità (n. 3) al momento impiegate nell'esecuzione del servizio di cui al Lotto 1 (SAD) e reca tutti gli elementi contrattuali trasmessi dall'operatore uscente.
Con riferimento al quesito proposto, si evidenzia quanto segue.
L’Ente ha proceduto con il caricamento, all’interno della documentazione di gara, del DGUE in formato PDF al fine di evitare alterazioni e di rendere edotti gli operatori economici sulle informazioni richieste. In virtù di ciò, stante l’impossibilità di fornire un documento in formato word, si raccomanda, per una corretta compilazione e personalizzazione del DGUE, di procedere con la conversione dello stesso adoperando la dotazione informatica a disposizione e al successivo inoltro nelle modalità descritte dagli atti di gara.
Quanto, invece, alla richiesta “Certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000”, si evidenzia che la Serie ISO 9000 reca una famiglia di norme di certificazione della qualità tra le quali è compresa anche la ISO 9001.
Con riferimento al quesito proposto, si prega di prendere debita visione dell’Avviso di modifica degli atti di gara e proroga termini, nonché dei documenti modificati, caricati nella Sezione “Documenti” della Piattaforma.
Si fa presente, ad ogni buon conto, che stante il periodo di forti mutamenti attraversato dal settore, così come testimonia l’approvazione del nuovo CCNL riferito alle Cooperative Sociali, nel Quadro Economico complessivo l’Ente ha prudenzialmente previsto, sotto la voce “Imprevisti”, la somma di Euro 12.145,17, proprio al fine di attutire eventuali fattori imponderabili.
Con riferimento al quesito proposto, si rimanda all’Avviso di modifica degli atti di gara e proroga termini, nonché dei documenti modificati, caricati nella Sezione “Documenti” della Piattaforma.
Con riferimento al quesito proposto, si segnala quanto segue.
Per quanto attiene la verificabilità della garanzia, si rimanda a quanto previsto a pagina 7 del Disciplinare: “L’operatore economico presenta una garanzia fideiussoria verificabile telematicamente presso l’emittente, indicando nella domanda il sito internet presso il quale è possibile verificare la garanzia”. Tuttavia, si rimanda a quanto previsto dalla delibera ANAC n. 606 del 19 dicembre 2023, la quale prevede che “fino al 30 giugno 2024 si può verificare autenticità garanzia fideiussoria anche via Pec”, a condizione che nella garanzia presentato siano indicati gli elementi necessari al fine di consentire la verificabilità.
Per quanto attiene le riduzioni della garanzia, si rimanda integralmente all’art. 108, co. 8, del D.Lgs. n. 36/2023, il quale prevede espressamente e pressocché automaticamente l’applicazione delle riduzioni, ove possedute dall’operatore economico.
Con riferimento al quesito proposto, si segnala quanto segue.
Per quanto attiene la verificabilità della garanzia, si rimanda a quanto previsto a pagina 7 del Disciplinare: “L’operatore economico presenta una garanzia fideiussoria verificabile telematicamente presso l’emittente, indicando nella domanda il sito internet presso il quale è possibile verificare la garanzia”. Tuttavia, si rimanda a quanto previsto dalla delibera ANAC n. 606 del 19 dicembre 2023, la quale prevede che “fino al 30 giugno 2024 si può verificare autenticità garanzia fideiussoria anche via Pec”, a condizione che nella garanzia presentato siano indicati gli elementi necessari al fine di consentire la verificabilità.
Per quanto attiene le riduzioni della garanzia, si rimanda integralmente all’art. 108, co. 8, del D.Lgs. n. 36/2023, il quale prevede espressamente e pressocché automaticamente l’applicazione delle riduzioni, ove possedute dall’operatore economico.
Con riferimento al quesito proposto, si evidenzia che il monte ore indicato negli atti di gara è riferito alle attività specificamente individuate nel Capitolato Descrittivo e Prestazionale. Pertanto, le eventuali proposte migliorative atte a fornire un mero surplus al progetto posto a base di gara, ivi comprese le attività complementari previste per i minori e i genitori, offerte sulla base di valutazioni soggettive elaborate dagli operatori economici, sono da intendersi come ulteriori rispetto al monte ore indicato.
Con riferimento al quesito proposto, in relazione al predetto modello, per mero refuso è stato indicato il termine “S.A.” anziché il termine “Piattaforma”. Infatti, il documento di offerta è generato autonomamente dal sistema e gli operatori economici potranno inserirvi tutti gli elementi richiesti. Si precisa che la scelta di non procedere a un caricamento di un documento di offerta ad hoc è stata adottata per far sì che gli operatori economici non dovessero indicare due volte lo stesso dato, azzerando così il rischio di indicare dati difformi tra due documenti riferiti all’offerta economica.
Con riferimento al quesito proposto, si conferma quanto assunto.
Dal momento che è l’art. 106, co. 1, del D.Lgs. n. 36/2023 a quantificare l’importo della garanzia nel 2% del valore complessivo del lotto, quanto indicato dalla S.A. a pagina 17 del Disciplinare di Gara è frutto di un mero errore materiale di calcolo.
Pertanto, l’importo della garanzia provvisoria, fatto salvo il possesso degli elementi che diano diritto alla riduzione della stessa, è pari a Euro 19.789,41.
Con riferimento al quesito proposto, si evidenzia preliminarmente che giurisprudenza consolidata ha chiarito come i “servizi analoghi” non debbano intendersi come “servizi identici”, essendo necessario ricercare elementi di similitudine tra i servizi presi in considerazione, che possono scaturire solo dal confronto tra le prestazioni oggetto dell’appalto da affidare e le prestazioni oggetto dei servizi indicati dai concorrenti. Come peraltro precisato dal Consiglio di Stato nella sentenza n. 9596/2022, “i servizi analoghi designano una categoria aperta di prestazioni accomunate da elementi caratterizzanti simili ed omogenei a quelli messi a gara e dialetticamente opposti ai servizi identici, connotati invece dall’essere una categoria chiusa di prestazioni aventi medesima consistenza di tipo e funzione. Un servizio può dirsi analogo a quello posto a gara quando rientri nel medesimo settore imprenditoriale o professionale cui attiene l’appalto”. I concetti di “servizio analogo” e di “fornitura analoga” vanno, in definitiva, intesi non come identità, ma come mera similitudine tra le prestazioni richieste. Si evidenzia, in ogni caso, che spetterà sempre all’operatore economico valutare la capacità di garantire i servizi oggetto della procedura così come specificamente e dettagliatamente richiesti dagli atti di gara”.
Con riferimento al quesito proposto, si evidenzia preliminarmente che giurisprudenza consolidata ha chiarito come i “servizi analoghi” non debbano intendersi come “servizi identici”, essendo necessario ricercare elementi di similitudine tra i servizi presi in considerazione, che possono scaturire solo dal confronto tra le prestazioni oggetto dell’appalto da affidare e le prestazioni oggetto dei servizi indicati dai concorrenti. Come peraltro precisato dal Consiglio di Stato nella sentenza n. 9596/2022, “i servizi analoghi designano una categoria aperta di prestazioni accomunate da elementi caratterizzanti simili ed omogenei a quelli messi a gara e dialetticamente opposti ai servizi identici, connotati invece dall’essere una categoria chiusa di prestazioni aventi medesima consistenza di tipo e funzione. Un servizio può dirsi analogo a quello posto a gara quando rientri nel medesimo settore imprenditoriale o professionale cui attiene l’appalto”. I concetti di “servizio analogo” e di “fornitura analoga” vanno, in definitiva, intesi non come identità, ma come mera similitudine tra le prestazioni richieste. Si evidenzia, in ogni caso, che spetterà sempre all’operatore economico valutare la capacità di garantire i servizi oggetto della procedura così come specificamente e dettagliatamente richiesti dagli atti di gara”.
Con riferimento al quesito proposto, si conferma che il dato certo è il termine delle attività, indicato tassativamente dal Bando nel 30.06.2025. Pertanto, ogni indicazione formalmente contrastante con tale termine di scadenza è da intendersi come un mero refuso/errore materiale.
Con riferimento al quesito proposto, si evidenzia che ai fini della rendicontazione, propedeutica all’ottenimento delle risorse, è necessario che la S.A. carichi sulla Piattaforma ReGis le fatture quietanzate, recanti il CUP e i CIG (CIG padre e CIG derivato per ogni contratto attuativo). L’inciso “tutta la documentazione utile alla rendicontazione” è riferito, da un lato, alla necessità, da parte della S.A., di avere a disposizione tutta la documentazione giustificativa delle spese sostenute, e, dall’altro, alla documentazione che potrebbe rendersi necessaria per il monitoraggio degli utenti beneficiari degli interventi, dal momento che il PNRR prevede il raggiungimento di target e milestone che vanno di pari passo con la rendicontazione intesa da un punto di vista prettamente economico.