I sub criteri G2 “Piano di informazione e comunicazione riferito a regime e follow up del servizio” e G3 “Piano di azione per la riduzione dei rifiuti”, fanno riferimento alla campagna comunicativa che dovrà avvenire all’interno del CCR per sensibilizzare ulteriormente i cittadini che usufruiranno di tale centro. I sub criteri B1“Pianificazione e conduzione di analisi merceologiche annue condotte sui rifiuti indifferenziati prodotti dalle Ud e Und (numero annuo) (nel rispetto dei CAM al p.to 4.2.1)” e B2 “Pianificazione e conduzione di monitoraggi annui (numero annuo) della qualità dei rifiuti di carta, cartone, vetro, plastica e lattine conferiti dagli utenti. (nel rispetto dei CAM al p.to 4.2.17)”, come si evince dal sub criterio nell’offerta tecnica, dovranno essere specificate le operazioni di pianificazione e conduzione di monitoraggio. Il sub criterio tecnica C3 “Organizzazione gestionale delle operazioni di lavaggio delle aree di pregio e ulteriori aree da concordare con la Stazione Appaltante (nel rispetto dei CAM al p.ti5.2.1e 5.2.2)”, come è ben specificato nell’offerta tecnica, dovranno essere specificate quali tipologie di operazioni verranno effettuate in tali aree, che verranno concordate successivamente con la Stazione Appaltante.

In riferimento alla riduzione applicabile sull’importo della garanzia così come previsto dall’art. 5 del Disciplinare di gara e dall’art. 12 del Bando di gara si rimanda a tutto quanto tassativamente prescritto dall’art. 106, comma, D. Lgs. n. 36/2023 soprattutto in ordine alle modalità di calcolo in caso di cumulo delle riduzioni. In riferimento all’allegato C DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CIRCA IL POSSESSO DEI REQUISITI GENERALI E ALTRE CIRCOSTANZE si conferma che per tale atto, a pena d’esclusione, è necessaria la sottoscrizione da parte del legale rappresentante (titolare in caso di imprese individuali; dal socio amministratore o dai soci amministratori nelle società in nome collettivo; da tutti i soci accomandatari nelle società in accomandita semplice; da tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza in qualunque altro tipo di imprese). In alternativa, l’istanza e le dichiarazioni potranno essere sottoscritte da un solo legale rappresentante con firma disgiunta. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, le medesime dichiarazioni devono essere prodotte da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE.

Domanda: Prot. n. 7744-23 DB/sm Facendo riferimento alla procedura di cui in oggetto, la nostra Società, interessata alla partecipazione alla gara da Voi bandita, con la presente chiede quanto segue: Domanda: 1. Si chiede di rettificare quanto previsto al punto b) dell’art. 1 del Capitolato Speciale di Appalto, “b9 Trasporto a destino dei rifiuti raccolti presso il Comune di San Marzano di San Giuseppe con oneri di conferimento e smaltimento carico dell’Appaltatore”, laddove vengono posti a carico dell’appaltatore gli oneri di conferimento e smaltimento che invece spettano alla Stazione Appaltante, coerentemente con quanto previsto dall’art. 14 del Capitolato e con il Quadro Economico dell’appalto di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale. Risposta: Trattasi di errore materiale, pertanto gli oneri di conferimento e smaltimento sono a carico della SA. Dunque il punto b) dell’Art. 1 va inteso… “Trasporto a destino dei rifiuti raccolti presso il Comune di San Marzano di San Giuseppe con oneri di conferimento e smaltimento carico della Stazione Appaltante”… Domanda: 2. Si chiede di rettificare quanto previsto al punto c) dell’art. 1 del Capitolato Speciale di Appalto, “c) Raccolta e trasporto agli impianti di smaltimento/recupero, dei rifiuti ore/anno, con una differenza in negativo di 3.966,71 ore all'anno. Alla luce di ciò si ritiene che il costo della manodopera posto a base d'astasia gravemente sottostimato, al minimo di 70.048,66 euro/anno (3.996,71* costo orario 1B di 17,66 euro). Si chiede pertanto di adeguare l'importo a base d'asta, o in alternativa, di rivedere i servizi richiesti dal Capitolato in modo da allineare al monte ore sviluppato dalla pianta organica prevista. 8. L'art. 58 del Capitolato Speciale d'Appalto prevede la presenza di due unità lavorative presso il Centro Comunale di Raccolta di due unità lavorative durante l'orario di apertura, stabilito in 24ore/settimana, cui corrispondono 2.496 ore/anno di lavoro. A queste urbani pericolosi (toner, batterie al piombo, tubi catodici, lampade al neon, pile, medicinali, oli minerali, oli vegetali, vernici, ecc.) con oneri di conferimento e smaltimento a carico dell’Appaltatore;”, laddove vengono posti a carico dell’appaltatore gli oneri di conferimento e smaltimento dei rifiuti urbani pericolosi che invece spettano alla Stazione Appaltante, coerentemente con quanto previsto dall’art. 14 del Capitolato e con il Quadro Economico dell’appalto di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale. Risposta: Si conferma quanto scritto al punto c) dell’art. 1 del capitolato Speciale d’appalto. Le ore necessarie per l’espletamento dei servizi di raccolta sono espletati alla tabella 32 pag. 90 della Relazione tecnico Descrittiva del Piano Industriale. Domanda: 3. In relazione al contenuto minimo di plastica riciclata previsto dall’art. 37 del Capitolato Speciale di Appalto per i contenitori carrellati da lt 120-240-360, si evidenzia che al momento non esistono sul mercato contenitori rispondenti alle alle caratteristiche richieste. I contenitori disponibili sono infatti rispondenti ai requisiti previsti dal Paragrafo 6.1. del D.M. MITE del 23/06/2022 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, che prevedono le seguenti percentuali di plastica riciclata: - 50% in peso per le vasche dei contenitori per la raccolta stradale prodotti con la tecnologia a “stampaggio a iniezione” - 30% in peso per i coperchi dei contenitori per la raccolta stradale prodotti con la tecnologia a “stampaggio a iniezione” Alla luce di ciò, si chiede di rettificare la previsione del Capitolato di gara. Risposta: Si conferma quanto scritto all’art. 37 del Capitolato Speciale d’Appalto. Domanda: 4. Si chiede conferma che la fornitura dei sacchi in Juta (o materiale similare) per la raccolta del verde non sia a carico dell’appaltatore, tenuto conto che gli stessi non sono previsti nel Quadro Economico di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale. Risposta: Si conferma che la fornitura dei sacchi in Juta (o materiale similare) per la raccolta del verde non è a carico dell’appaltatore. Domanda: 5. Si chiede di confermare la correttezza dell’orario di esposizione della FORSU, indicato all’art. 47.1 del Capitolato Speciale di Appalto in h 20-24 e non h 20-05 come per previsto dalla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale e coerentemente con l’orario stabilito per le altre frazioni. Risposta: Mero errore materiale, tutte le frazioni potranno essere esposte a partire dalle 22.00 sino alle 05.00. Domanda: 6. L’art. 58 del Capitolato Speciale d’Appalto prevede: “Il Comune di San Marzano di San Giuseppe di spone di un Centro Comunale di Raccolta che la Stazione Appaltante concede in uso all’Appaltatore esclusivamente per le attività previste da capitolato. Il canone di locazione annuale è pari ad € 500,00 mensile e così per un totale annuo pari ad € 6.000,00, la cui decurtazione è prevista nel “Quadro economico di progetto”. Alla luce di tale decurtazione, si chiede se il Centro Comunale di Raccolta concesso in uso all’appaltatore potrà essere adibito a Sede Operativa dell’impresa, così compre previsto dall’art. 15 del Capitolato. Domanda: IL D. M. 18 DEL 08.04.2008 ESPRESSAMENTE PREVEDE ALL'ART. 1 CHE << I centri di raccolta comunali o intercomunali disciplinati dal presente decreto sono costituiti da aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento, dei rifiuti urbani e assimilati elencati in allegato I, paragrafo 4.2, conferiti in maniera differenziata rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche, nonchè dagli altri soggetti tenuti in base alle vigenti normative settoriali al ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze domestiche. >>. Pertanto il CCR non può essere adibito a Sede Operativa dell’Impresa. Domanda: 7. La Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale prevede 15.312,03 ore/anno peri servizi di raccolta, gestione del CCR e dei trasporti (Tabella n. 32, pag.90) e 6.780,68 ore/ano per le attività di spazzamento ed igiene urbana, pari a 22.092,71 ore/anno. La pianta organica stimata sufficiente per l'appalto, individuata nella Tabella n. 39 a pag. 126 del medesimo documento, prevede l'impiego di 9 unità full-time, che sviluppano 12.920ore effettivamente lavorate (8*1.615), oltre a 5 unità part-time neo-assunte al 63,15% (24 ore/settimana), che sviluppano complessivamente 5.206 ore/anno (5*1.649*63,15%). Complessivamente le ore lavorabili dalla pianta organica prevista, sulla cui base è stato determinato l'importo a base d'asta, sono pari a 18.126 ore/anno, con una differenza in negativo di 3.966,71 ore all'anno. Alla luce di ciò si ritiene che il costo della manodopera posto a base d'asta sia gravemente sottostimato, al minimo di 70.048,66 euro/anno (3.996,71* costo orario 1B di 17,66 euro). Si chiede pertanto di adeguare l'importo a base d'asta, o in alternativa, di rivedere i servizi richiesti dal Capitolato in modo da allineare al monte ore sviluppato dalla pianta organica prevista. Risposta: Si conferma quanto stabilito nelle tabelle n. 32 di pag. 90 e n.39 a pag. 126 della relazione tecnicoillustrativa del Piano Industriale. Domanda: 8. L'art. 58 del Capitolato Speciale d'Appalto prevede la presenza di due unità lavorative presso il Centro Comunale di Raccolta di due unità lavorative durante l'orario di apertura, stabilito in 24ore/settimana, cui corrispondono 2.496 ore/anno di lavoro. A queste unità vanno poi aggiunte le ore necessarie per i conferimenti presso gli impianti di destinazione dei rifiuti depositati presso il CCR. Tuttavia nella la Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale prevede per la gestione del CCR una sola unità, come desumibile dal monte ore indicato (Tabella n. 32, pag. 90), oltre alle ore stimate per i trasporti. Ne deriva una evidente incongruenza dei fabbisogni stimati, che si riflette sull'importo posto a base di gara. Si chiede pertanto di adeguare l'importo a base d'asta in coerenza con i fabbisogni indicati o in alternativa di rivedere le richieste del Capitolato. Risposta: Si conferma quanto stabilito nelle tabelle n. 32 di pag. 90.

Domanda: RICHIESTA CHIARIMENTI: SI COMUNICA CHE NELLA PIATTAFORMA ANAC NON RISULTA CARICATO IL CIG DI GARA99831861B5 PERTANTO NON RISULTA POSSIBILE EFFETTUARE ILVERSAMENTO E LA PASSOE CAUZIONE PROVVISORIA IL DISCIPLINARE RECITA Ai sensi dell’art. 106 comma 8 del Codice l’importo della garanzia è ridotto nei termini di seguito indicati. Riduzione del 30% in caso di possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 pertanto al netto della riduzione prevista dovrebbe essere garantito un importo pari da euro 43.853,60 Il codice degli appalti prevede che l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto fino ad un importo massimo di un ulteriore 20 per cento, cumulabile con le riduzioni di cui al primo e secondo periodo, quando l’operatore economico possegga uno o più delle certificazioni o marchi individuati, tra quelli previsti dall’allegatoII.13. Nell’allegato in questione è prevista l’ulteriore riduzione del 20% per il possesso della ISO 14001 (per altro requisito di partecipazione richiesto) Pertanto alla luce di quanto sopra esposto si richiede in virtù della scontistica di poter applicare la seguente riduzione partendo da un importo pari € 62.648,00 riduzione 30% possesso ISO 9001 + riduzione20% possesso ISO 14001 = IMPORTO DA GARANTIRE € 35.082,88. Risposta: In riferimento alla riduzione applicabile sull’importo della garanzia così come previsto dall’art. 5 del Disciplinare di gara e dall’art. 12 del Bando di gara si rimanda a tutto quanto tassativamente prescritto dall’art. 106, comma, D. Lgs. n. 36/2023 soprattutto in ordine alle modalità di calcolo in caso di cumulo delle riduzioni. Domanda SUBAPPALTO Il disciplinare recita: “Il subappalto è ammesso per tutte le prestazioni nel rispetto della disciplina dettata dall’art. 119 del D.lgs.36/2023. In ogni caso non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto. Inoltre la prevalente esecuzione del contratto è riservata all’affidatario, trattandosi di contratto ad alta intensità di manodopera. Si chiede di chiarire quali siano i servizi subappaltabili ed in considerazione che nel DGUE è richiesta la percentuale quale sia la massima consentita. Risposta In materia di subappalto valgono le disposizioni previste in materia dall’art. 119 del D.lgs. 36/2023. Il concorrente indica le prestazioni che intende subappaltare nei limiti di quanto previsto dall’art. 119 del D.Lgs. n. 36/2023 tenuto conto che non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto. Ciò posto dovrà essere indicato in sede di offerta le parti di prestazione contrattuale che si intendono subappaltare (art. 119 comma 4, D.Lgs. 36/2023); Domanda DGUE Alla voce: B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI Nel modello da Voi predisposto è riportato: L'operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al PAGAMENTO DI IMPOSTE OTASSE emesse e notificate dal Comune di Ilbono? Si chiede se trattasi di refuso e nel caso il comune di riferimento sia il Comune di San Marzano di San Giuseppe le risposte vadano compilate esclusivamente per le imprese che abbiano sede e/o attività nel comune. Risposta Trattasi di mero refuso ed il Comune di riferimento è il Comune di San Marzano di San Giuseppe. Le risposte devono essere compilate sia dalle imprese che abbiano sede e/o attività nel comune sia in caso contrario. Domanda Si segnala inoltre Nel bando di gara sono riportati i seguenti valori: A) IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO (per 2 anni): € 1.566.200,00 B) ONERI SICUREZZA (non soggetti a ribasso): € 7.500,00 x due anni € 15.000,00C) IMPORTO MANODOPERA (per due anni / non soggetto a ribasso): €957.600,00 D) IMPORTO DELL’APPALTO SOGGETTO A RIBASSO (per due anni): € 593.600,00 Mentre nel modello offerta economica da voi predisposto : A) IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO (per 2anni): € 1.566.200,00 B) ONERI SICUREZZA (non soggetti a ribasso): €7.500,00 x due anni € 15.000,00 C) IMPORTO MANODOPERA (per due anni): € 957.600,00 D) IMPORTO DELL’APPALTO SOGGETTO ARIBASSO (per due anni): € 1.551.200,00. Si chiede conferma la validità dei dati riportati nel bando e pertanto i valori riportati nel modello vadano corretti con l’importo soggetto a ribasso pari ad euro 593.600,00. Risposta In riferimento a tale domanda si rimanda integralmente a quanto previsto dall’art. 4 del Capitolato Speciale di Appalto precisando che l’importo complessivo a base di gara, soggetto a ribasso, ammonta per il biennio ad € 1.551.200,00 (diconsi un milionecinquecentocinquanuomiladuecento,00) oltre IVA ed oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso nel biennio (D.lgs. 81/2008 e s. m. e i.) pari ad € 15.000,00 (diconsi euro quindicimila,00) oltre IVA.

Domanda: In riferimento al personale ed al relativo costo della manodopera si chiede di chiarire quale sia l’elenco del personale da prendere in considerazione ai fini progettuali in quanto a pagina 64tabella n.22 del P.I. Si riportano n. 9 unità con contratto FULL TIME come di seguito allegato: “III.1.10 Il personale operativo attualmente impiegato nel servizio di igiene urbana Ad oggi, ilpersonale operativo impiegato nella gestione dei servizi oggetto di passaggio di cantiere ai sensidel CCNL di categoria applicato è di n. 9 unità come riportato nella tabella seguente: 1. Livello4A Autista Fise-Asso Ambiente FULL TIME 2. Livello 3A Autista – Operatore Raccolta Fise-AssoAmbiente FULL TIME 3. Livello 3A Autista – Operatore Raccolta Fise-Asso Ambiente FULL TIME 4. Livello 3A Autista – Operatore Raccolta Fise-Asso Ambiente FULL TIME 5. Livello 3A Autista –Operatore Raccolta Fise-Asso Ambiente FULL TIME 6. Livello 2A Operatore Raccolta Fise-AssoAmbiente FULL TIME 7. Livello 2A Operatore Raccolta Fise-Asso Ambiente FULL TIME 8.Livello 2A Operatore Raccolta Fise-Asso Ambiente FULL TIME” (Dalla tabella si evince come le unità in totale sono 8 e non 9 come indicato nel testo.) Mentre nel Q.E. a pagina 125 dello stesso Piano Industriale si riportano n. 13 unità con livelli ed inquadramenti contrattuali differenti come evidenziato di seguito: “In virtù dell’organizzazione dei servizi integrati di igiene urbana dimensionata all’interno del presente Piano Industriale, sono state previste le seguenti figure: 1) N.5 unità nuove assunzioni di operatori livello 1B al 63,15%; 2) N.3 unità attualmente in forza di operatori livello 2A; 3) N. 4 unità attualmente in forza di autisti/operatori livello 3A; 4) N. 1 unità attualmente in forza di autista livello 4A.” Risposta: In riferimento al numero di operatori attualmente impiegati, mero errore materiale. Devono essere considerati n.8 Operatori, come si evince dalla tabella n.22 di pag. 64 della Relazione Tecnico-Illustrativa del Piano Industriale. La tabella n.39 di pagina 126 della Relazione Tecnico-Illustrativa rispecchia l’attuale organico con l’aggiunta di n.5 unità di livello 1B al 63,15% di nuove assunzioni. Pertanto si conferma quanto indicato da tale tabella.

Non sussistono particolari format e numero di pagine massime consentite.

Le ore complessive a cui si fa riferimento nella tabella n.32 del Piano Industriale, sono quelle teoriche. Le ore di servizio effettive, per eseguire i servizi di raccolta, sono pari a 12.629,31 annue, mentre quelle effettive per eseguire i servizi di spazzamento e igiene urbana sono pari a 5.654,01 annue. Il parametro economico utilizzato per la stima del costo del personale è quello del costo annuo indicato dalle tabelle di pag. 126 e 127. L’impresa è tenuta ad effettuare le sostituzioni, a proprio carico, così come previsto dalla norma. La tabella con indicazione delle ore effettive stimate per i servizi di raccolta, spazzamento e igiene urbana è pubblicata, con la presente FAQ al seguente link: https://montedoro.traspare.com/fs_public_action?do=download_document&id=91643