Come indicato nel Bando di gara al punto 10, La documentazione progettuale e disponibile sul sito web istituzionale del Comune di Ginosa al seguente indirizzo: https://www.comune.ginosa.ta.it/component/zoo/item/riqualificazione-del-waterfront-di-marina-di-ginosa

In relazione alla presente richiesta di chiarimento, essendo la stessa afferente problematiche relative gli elaborati progettuali, lo scrivente RUP ha chiesto con PEC del 30.04.2021 al Progettista e D.L. Arch. Loredana Modugno di riscontrare puntualmente la stessa. Acquisito in data odierna la PEC di riscontro del progettista, si riporta nel seguito il testo della stessa: Richiesta n°1. Non si riscontrano voci di computo metrico relative alla realizzazione dei “muretti” di forma parallelepipeda così come raffigurato nella tavola progettuale 30-02 “Dettaglio pianta render”. Si chiede, pertanto, di specificare la tecnica costruttiva degli stessi e le relative quantità̀. RISPOSTA: Non si tratta di muretti ma di movimenti di terra e terrapieni, così come descritto nella Relazione Tecnica Specialistica, nella Relazione Tecnica Dettagliata P/P/I/A (ALLEGATI SCREENING V.INC.A ex DGR 1362 del 24/07/2018) nelle sezioni negli elaborati del progetto esecutivo. Richiesta n°2. Voce 4/7 del C.M.E. (trasporto a discarica...) e Voce 5/8 (smaltimento...) del C.M.E. redatto: si chiede di specificare il significato dei valori “1,5” e “1,3” riportati nella colonna “parti uguali”. RISPOSTA: I valori 1,5 e 1,3 si riferiscono a coefficienti correttivi: 1) il coefficiente 1,5 si riferisce al rapporto volume demolito/volume allocato sul mezzo di trasporto. Considerando che il volume demolito aumenta di circa il 50% una volta caricato sul mezzo per la presenza di vuoti, tale incremento pertanto è stato inserito come incidenza sulle maggiori spese per i viaggi di trasporto a discarica; 2) il secondo coefficiente 1,3 (incrementale) si riferisce alla densità media dei materiali da demolizione e rimozione in funzione della trasformazione da mc a q.li. Richiesta n°3. Voce 5/8 (smaltimento macerie edili pulite) e Voce 7/9 (smaltimento asfalto) del C.M.E. redatto: il peso unitario (q.li/mc) inserito nel C.M.E. redatto non è congruo con i valori medi desumibili dalle tabelle normalmente in uso. Si chiede, pertanto, la correzione del dato numerico (q.li/mc) inserito e/o la spiegazione circa il risultato ottenuto e riportato nelle stesse voci di computo RISPOSTA: I valori indicati nella voce 5/8 sono collegati alle voci di riferimento (vedi voce n.1 e n.2) e vengono corretti mediante il coefficiente medio per la densità che li trasforma da mc in q.li. Laddove le misure si riferiscono a mq. o a ml. (vedi voce n.3 e n. 4) queste sono state trasformate in mc e nelle relative colonne ci sono i dati dimensionali per la trasformazione che vengono ulteriormente incrementi dal coefficiente per la densità 1,3 per la trasformazione da mc in q.li. Per al voce 7/9 vale quanto su esposto considerando che la voce di riferimento (Vedi voce n.5), espressa in mq, viene trasformata in mc moltiplicandola con l’altezza di 0,1 nella colonna specifica e convertita in q.li in funzione della densità media ovvero il coefficiente 1,3. Richiesta n°4. la Voce 9/13 (formazione fondazione stradale) del C.M.E. redatto riporta un valore pari a 15 cm quale altezza/spessore dello strato da realizzare. Tale valore appare non congruo rispetto agli spessori di prevista rimozione relativi al conglomerato bituminoso, dei marciapiedi e del sottostante massetto (vedi Voce 1/3 e Voce 3/5) nell’ottica della successiva quota unica senza gradini. Si chiede, pertanto, di specificare gli spessori/altezze di prevista rimozione. RISPOSTA: Il valore indicato è da intendersi come valore medio di rimozione. Gli elaborati del progetto esecutivo riportano tutte le informazioni necessarie alla realizzazione del progetto. Richiesta n°5. Si fa rispettosamente notare che, a meno della tavola progettuale 20-03 “Progetto – piante e sezioni” dove sono riportate le quote di uno solo dei “camminamenti” sostitutivi delle attuali rotonde, da nessun altro elaborato progettuale è possibile evincere le quote/dimensioni di ognuno degli stessi “camminamenti” di prevista realizzazione. Si chiede, pertanto, di integrare le tavole progettuali con altra rappresentazione grafica adeguatamente dettagliata e quotata. RISPOSTA: Gli elaborati del progetto esecutivo riportano tutte le informazioni necessarie alla realizzazione dei camminamenti, sia per quanto riguarda le dimensioni di lunghezza e larghezza delle rampe, sia per quanto riguarda l’andamento delle quote altimetriche integrate dalla pendenza delle rampe.

Si riscontra la richiesta precisando che la documentazione relativa all'offerta tecnica dovrà essere in formato digitale, le limitazioni relative al numero di elaborati, al formato dei fogli ed al numero di facciate sono esclusivamente quelle espressamente indicate nel disciplinare di gara (pag. 39) per le quali vale l'equivalenza tra n°2 facciate A4 con n°1 facciata A3, ovvero n°2 Fogli A4 con n°1 Foglio A3. Per quanto attiene gli altri elaborati, per i quali non sono indicate limitazioni di formato e/o numero di fogli, questi dovranno essere in numero sufficiente a descrivere compiutamente la proposta tecnica ed il formato dei fogli degli elaborati grafici deve tale da consentire la rappresentazione nella scala richiesta (ovvero la limitazione imposta non è nel formato del foglio ma nella scala di rappresentazione).

Il Bando in oggetto, relativamente all'avvalimento, non impone limitazioni ulteriori a quelle sancite dal vigente ordinamento. Si precisa che, in ogni caso, l'avvalimento per essere consentito deve essere coerente con i dettami dall'art.89 del d.lgs. 50/2016 e ss. mm e ii.

Fatta anche in questo caso richiesta al progettista Arch. Loredana Modugno di chiarire il quesito posto, avendo in data odierna ricevuto detto chiarimento a mezzo PEC, si riporta integralmente il medesimo: "Con riferimento alle osservazioni poste si specifica che trattasi di un semplice refuso relativo all’altezza di scarificazione che è stato riportato a 10 cm anziché 3,7 cm, valore coerente con uno spessore di circa 4 cm che usualmente si utilizza, risultando confermato l’importo complessivo dei lavori. Per quanto riguarda le macerie pulite in applicazione dei principi C.A.M che valorizzano il riciclo e riuso, saranno portate a discarica solo quelle stimate come non riutilizzabili sulla base della verifica /sorveglianza puntuale della D.L."

Si è proceduto in data odierna alla sospensione della gara, per le necessarie valutazioni, con riserva delle conseguenti determinazioni.

Si comunica che non si ritiene utile fornire il chiarimento richiesto in quanto, in data odierna, si è proceduto alla sospensione della gara, per le necessarie valutazioni, con riserva delle conseguenti determinazioni.

Si comunica che non si ritiene utile fornire il chiarimento richiesto in quanto, in data odierna, si è proceduto alla sospensione della gara, per le necessarie valutazioni, con riserva delle conseguenti determinazioni.

Si comunica che non si ritiene utile fornire il chiarimento richiesto in quanto, in data odierna, si è proceduto alla sospensione della gara, per le necessarie valutazioni, con riserva delle conseguenti determinazioni.