Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Area Tecnica del Comune di Palagiano
Cig: B8776D4178
Cup: E85B24000160004
Stato: In corso di valutazione
Oggetto: COMPLETAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT E OPERE STRUTTURALI NEL COMUNE DI PALAGIANO
Descrizione: Gli interventi oggetto del presente progetto sono finalizzati al COMPLETAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT E OPERE STRUTTURALI nel Comune di Palagiano La tipologia di interventi che riguarda il palazzetto sono sia di natura edile che strutturale e comprendono infatti interventi di riqualificazione dell’involucro, sia opaco che trasparente; interventi di demolizione e ricostruzione per la realizzazione di nuovi spazi maggiormente adeguati alle esigenze di chi li frequenta e di risparmio energetico come richiesto dalle normative vigenti. Si interverrà anche nella riorganizzazione interna degli spazi esistenti, nella ripavimentazione degli stessi e nel rifacimento dei rivestimenti murari esterni ed interni, ma soprattutto si prevederà la costruzione di una nuova copertura L’idea progettuale è riassumibile nei seguenti punti:
Realizzazione di nuovi spogliatoi, bagni e servizi di supporto all’attività sportiva all’interno del volume di gioco, disponendoli in posizione longitudinale in corrispondenza del margine nord. Tali spazi saranno progettati in conformità con quanto previsto dalla normativa attuale in materia sportiva;
Realizzazione di aree da adibire a spazi per gli impianti in corrispondenza del lato sud, garantendone l’adeguata areazione;
Realizzazione dei campi da gioco e installazione delle relative attrezzature;
Ristrutturazione della zona d’ingresso adibita a servizi per il pubblico, sul lato sud del fabbricato, tramite interventi che consentono la realizzazione di un’area bar e un’area ufficio, non presenti nel fabbricato esistente, e interventi che mirano a rendere conformi gli spazi alle norme igienico sanitarie ed eventualmente utilizzabili anche in autonomia allo svolgimento dell’attività sportiva.
Ristrutturazione dell’involucro edilizio, eseguendo un intervento di coibentazione delle mura perimetrali, in quanto la struttura esistente in conci di tufo compromette l’isolamento termico dell’edificio. Attraverso la realizzazione di un cappotto termico esterno in polistirene espanso si renderà l’edificio più performante dal punto di vista del risparmio energetico, includendo anche il nuovo sistema d’infissi in sostituzione di quello esistente.
Realizzazione di una nuova copertura in legno lamellare;
Realizzazione di spazi pedonali nelle zone adiacenti all’edificio;
Installazione di nuove tribune prefabbricate.
Importo di gara: € 3.315.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 3.227.000,00
- Importo non soggetto a ribasso: € 88.000,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Lavori
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
R.U.P.: Geom. Cristiano Amati
Data di pubblicazione: 02/10/2025
Data scadenza presentazione chiarimenti:
28/10/2025 10:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
04/11/2025 10:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
04/11/2025 10:00 - Europe/Rome
Data apertura buste tecniche:
05/11/2025 09:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - determinazioni_tec n. 150-2025 gen. 445.pdf
Determina di approvazione schema bando - Determina_di_approvazione_schema_bando.pdf.p7m.p7m
Allegato:
Bando di gara - 01_bando di gara - schema.pdf
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - 01_bando di gara_Palazzetto-signed.pdf
DGUE - dgue.zip
Disciplinare di gara - 02_disciplinare di gara_Palazzetto-signed.pdf
MODULISTICA DI GARA - modulistica.doc
INFORMATIVA PRIVACY - 04_INF_PRIVACY.docx
ALLEGATO AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA FVOE - allegato autorizzazione preventiva FVOE.docx
ALLEGATO H_Protocollo appalti pubblici - ALLEGATO H_Protocollo appalti pubblici.pdf
ALLEGATO I_ palagiano codice di comportamento - ALLEGATO I_ palagiano codice di comportamento.pdf
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DI APPROVAZIONE CODICE DI COMPORTAMENTO - delibera_giunta_n_174.pdf
Determina a contrarre - determinazioni_tec n. 150-2025 gen. 445.pdf
Determina a contrarre - determinazioni_tec n. 171-2025 gen. 513.pdf
RAPPORTO VERIFICA PROGETTO ESECUTIVO - BIM._signed-signed - RAPPORTO VERIFICA PROGETTO ESECUTIVO - BIM._signed-signed.pdf
Validazione 0825.pdf - Validazione 0825.pdf.p7m
Capitolato - 2023-0007_CSA_rev02.pdf.p7m
LINK PROGETTO E DETERMINA DI APPROVAZIONE - LINK PROGETTO ESECUTIVO E DETERMINA DI APPROVAZIONE.pdf
capitolato informativo - capitolato_informativo.pdf
piano di gestione informativa - 2023-0007_PdG.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - Determina_di_nomina_commissione_di_gara.pdf.p7m
Allegato:
Curriculum Commissario di gara - Curriculum GENERALE 0921.pdf
Allegato:
Curriculum Commissario di gara - cv.19.04.25.pdf
Allegato:
Curriculum Commissario di gara - Curriculum Nardelli-signed.pdf
BIM
PALAZZETTO DELLO SPORT PALAGIANO
Chiarimenti
Poichè il bando di gara non prevede una deroga espressa, il punteggio per le certificazioni richieste nel criterio 5 non può essere frazionato, e deve essere riferito al concorrente nella sua integralità.
Per poter beneficiare del cd. SUBAPPALTO NECESSARIO l'impresa deve essere qualificata, nella categoria prevalente, per l'importo totale dei lavori, come riportato nell'art. 6 del disciplinare di gara "Il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l'importo totale dei lavori". L'importo totale dei lavori è pari ad € 3.227.000,00.
Come riportato negli atti di gara è consentito l'avvalimento cd. "premiale". Si rinvia, pertanto, agli atti di gara ed in particolare a quanto riportato nella prima parte della pagina 35 del Disciplinare di gara.
Come già chiarito in altro quesito, "Per poter beneficiare del cd. SUBAPPALTO NECESSARIO l'impresa deve essere qualificata, nella categoria prevalente, per l'importo totale dei lavori, come riportato nell'art. 6 del disciplinare di gara "Il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l'importo totale dei lavori". L'importo totale dei lavori è pari ad € 3.227.000,00. Dunque con la Classifica IV della OG1, anche beneficiando dell'incremento premiale si copre l'importo di € 3.098.400 e non l'importo totale dei lavori, parti ad € € 3.227.000,00. Pertanto, la S.V. dovrà ricorrere ad altri istituti per la partecipazione alla suddetta procedura.
Questa Stazione Appaltante condivide l'orientamento affermatosi in giurisprudenza secondo cui l’avvalimento premiale del rating di legalità è ammissibile, a condizione che la ditta ausiliaria apporti un contributo esecutivo concreto attraverso cui trasmettere alla propria ausiliata le “buone pratiche” aziendali che le hanno consentito di ottenere la certificazione dell’AGCM e che l’impresa ausiliaria possegga requisiti di idoneità professionale, tra cui vi rientra quello consistente nell’essere iscritti nel registro delle imprese per una attività pertinente con quell’oggetto dell’affidamento (T.A.R Salerno, Sez. I con sentenza n. 315 del 30 gennaio 2024). Lo stesso si ritiene che valga per le certificazioni; occorre che l’ausiliaria debba mettere a disposizione dell’ausiliata l’intera organizzazione aziendale, comprensiva di tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse, che, complessivamente considerata, le ha consentito di acquisire la certificazione da mettere a disposizione (cfr. Cons. Stato, sez. V, 23 febbraio 2017, n. 852; Cons. Stato., sez. V, 12 maggio 2017, n. 2225, con considerazioni riferite al prestito dell’attestazione S.O.A., che valgono a maggior ragione per il prestito della certificazione di qualità). La qualità risulta, infatti, inscindibile dal complesso dell’impresa che rimane in capo all’ausiliaria (Cons. Stato, Sez. V, n. 3710 del 2017- Consiglio di Stato, Sez. IV, 16 gennaio 2023, n. 502).
Il quesito posto più che essere riferito al criterio A1 afferisce al progetto posto a base di gara. Orbene il progetto a base di gara e, nello specifico, l'elaborato CME "COMPUTO METRICO ESTIMATIVO" indica chiaramente il destino della struttura metallica di copertura a terra e gli oneri sottesi. Si rinvia pertanto alla consultazione degli elaborati progettuali nel loro complesso. Si precisa, inoltre, che il criterio A1 si pone come alternativa alle previsioni progettuali dando la facoltà al concorrente di acquisire la copertura metallica rimossa.
Chiaramente per ricorrere all'avvallimento premiale occorre indicare il soggetto che metterà a disposizione il requisito. Quanto alle figure minime si rimanda alla normativa in tema di BIM ed al Capitolato Informativo.
La mandante o le mandanti possono integrare i requisiti di partecipazione di ordine speciale o i requisiti premiali avvalendosi dei requisiti della mandataria o viceversa anche la mandataria può integrare i requisiti avvalendosi della mandante o delle mandanti.
Tuttavia, al fine di scongiurare l'ipotesi di ‘duplice spendita’ dei requisiti da parte di una medesima impresa che potrebbe verificarsi proprio a causa della contemporanea assunzione dei ruoli di impresa ausiliaria e di partecipante al raggruppamento, il ricorso all’avvalimento interno al R.T.I. è consentito a condizione che l’impresa avvalsa disponga di capacità e requisiti in misura ‘sovrabbondante’ rispetto a quelli necessari alla propria partecipazione al raggruppamento (e, dunque, alla sua qualifica), così da generare un surplus idoneo a supplire alle carenze delle altre imprese raggruppate.
Si badi, come già ampiamente ribadito in altri quesiti che occorre che l’ausiliaria metta a disposizione dell’ausiliata l’intera organizzazione aziendale, comprensiva di tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse, che, complessivamente considerata, le ha consentito di acquisire la certificazione da mettere a disposizione.
Si conferma che trattasi di un refuso e che le eventuali schede da presentare in allegato all'offerta tecnica facciano riferimento ai criteri n. 1, n. 2 , n. 3 e n. 4 indicati nella tabella di cui all'art. 7 del disciplinare di gara.
Nei documenti di gara è presente sia il Piano di Gestione Informativa che il Capitolato Informativo
Si veda quanto riportato in risposta al quesito n. 3
In caso di avvalimento premiale, come riportato a pagina 32 del disciplinare, deve essere inserito nella busta tecnica il contratto di avvalimento.
Le dichiarazioni da parte del soggetto ausiliario e del soggetto ausiliato, nonchè la dichiarazione sostitutiva sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria che attesta che quest’ultima non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 45 del Codice, il DGUE dell'ausiliario, ecc devono essere inserite nella documentazione amministrativa.
Come già chiarito in altro quesito, Per poter beneficiare del cd. SUBAPPALTO NECESSARIO l'impresa deve essere qualificata, nella categoria prevalente, per l'importo totale dei lavori, come riportato nell'art. 6 del disciplinare di gara "Il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l'importo totale dei lavori".
L'importo totale dei lavori è pari ad € 3.227.000,00. Dunque con la Classifica V della OG1 viene coperto l'importo di lavori di €5.165.000.
Partanto, con il possesso di siffatte attestazioni SOA (OG1 class. V e OG11 class. II°) l'impresa potrà partecipare senza ricorrere ad altri istituti, ricorrendo al subappalto necessario, che , si ricorda deve essere appositamente indicato e distinto dal subappalto cd. facoltativo. Lo stesso dicasi per l'eventuale subappalto necessario di "I lavori rientranti nell’ambito di applicazione dell’art. 1 del DM 22 gennaio 2008 n° 37 devono essere eseguiti da parte di installatori aventi i requisiti di cui agli articoli 3 e 4 del d.m. (sviluppo economico) 22 gennaio 2008, n. 37".
I grafici e le tavole escluse dal conteggio sono ulteriori rispetto a quelle cd. n. 4 facoltative. Si chiarisce che per dette tavole o grafici non ci sono limiti di formato o numerici.
Ai sensi dell'art. 119, comma 2, quinto periodo, del D.lgs. n. 36/2023, i contratti di subappalto sono stipulati, in misura non inferiore al 20 per cento delle prestazioni subappaltabili, con piccole e medie imprese, come definite dall'articolo 1, comma 1, lettera o) dell'allegato I.1. Gli operatori economici possono indicare nella propria offerta una diversa soglia di affidamento delle prestazioni che si intende subappaltare alle piccole e medie imprese per ragioni legate all'oggetto o alle caratteristiche delle prestazioni o al mercato di riferimento.
Per coprire i ruoli necessari per le figure professionali richieste dal Capitolato Informativo, l'impresa potrà anche ricorrere a consulenti o collaboratori con competenze BIM purchè ne specifichi i nominativi, senza necessariamente dover ricorrere all'istituto dell'avvalimento.
Per “blocco ingressi” si intendono gli spazi INTERNI di distribuzione e aperti al pubblico collocati all’ingresso dell’edificio, definiti dai colori azzurro e verde nello stralcio planimetrico riportato a pag. 11 dell’elaborato “RTG-a Relazione tecnica generale e delle opere architettoniche.
Il criterio si riferisce agli ambienti interni del blocco ingressi (che è un ambiente coperto).
Si conferma l’interpretazione fornita per “laminato”.
Quanto al primo quesito posto, come chiaramente riportato nel disciplinare di gara a pag 24 per il Criterio 1 "La valutazione delle offerte tecniche in relazione ai criteri e sub-criteri tecnici di natura qualitativa CRITERIO 1 .. sarà effettuata: mediante l’attribuzione di un punteggio discrezionale da parte di ciascuno dei componenti della Commissione. I coefficienti, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun criterio o sub-criterio avente natura qualitativa sono determinati:
a) attribuzione discrezionale, da parte di ogni commissario di coefficienti, variabili tra zero ed uno, alle proposte dei concorrenti;
b) determinazione della media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti;
c) trasformazione della media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate".
Quanto al secondo quesito posto, la Stazione Appaltante ha ritenuto di non dover fornire indicazioni in merito al suddetto criterio.
Quanto al terzo quesito posto si significa che il criterio 1 và letto, e inteso, in maniera unitaria nel senso che il concorrente potrà proporre l'acquisizione della copertura reticolare e ulteriori migliorie per l'allestimento della zona bar in misura corrispondente all'economia generata.
Per quanto ai tempi di esecuzione dei lavori si rimanda alla lettura dell'art. 2.7 del CSA. Mentre per quanto al tetto massimo dell'offerta tempo si rimanda alla lettura della pag. 25 del disciplinare di gara.
Al quesito è stata già fornita risposta nel chiarimento n. 9 a cui si rimanda.
Fermo restando che occorre la qualificazione anche per la categoria prevalente che, si ricorda essere la cat. OG1 class. IV, l'avvalimento è consentito secondo quanto disposto dall'art. 104 del Codice dei Contratti e dall'art. 6 del disciplinare di gara (pagg. 18 e 19 ).
Si evidenzia che vi è un errore materiale presente nella descrizione indicata in tabella in quanto i punteggi sono correttamente riportati nella tabella come sub-pesi, che si riepilogano di seguito:
3.1 Soluzioni migliorative delle caratteristiche tecniche degli impianti tecnologici intesi nella qualità dei componenti, delle soluzioni tecniche, durabilità, manutenzione, gestione e riduzione dei consumi e semplicità della gestione.
Punteggio massimo 4 punti.
3.2 Introduzione di sistemi di riduzione di flusso e controllo di portata per impianti idrico-sanitari.
Punteggio massimo 4 punti.
3.3 Soluzioni migliorative relative al potenziamento degli impianti fotovoltaici a servizio della struttura.
Punteggio massimo 5,5 punti.
3.4 Miglioramento corpi illuminanti.
Punteggio massimo 5,5 punti.
E' corretto quanto riportato nel disciplinare di gara in quanto, tenuto conto che l'appalto di cui trattasi è stato avviato da una Centrale Unica di Committenza, ai sensi dell'art. 106 comma 1 terzo periodo "Nel caso di procedure di gara realizzate in forma aggregata da centrali di committenza, l’importo della garanzia è fissato nel bando o nell’invito nella misura massima del 2 per cento del valore complessivo della procedura"; dunque il 2% è la percentuale massima e questa Stazione Appaltante, nell'ottica del favor partecipationis ha stabilito quale percentuale della cauzione provvisoria quella dell'1%.
L'indicazione dei nominativi di cui trattasi dovrà essere inserita nella busta tecnica.
Al quesito proposto è stata già fornita risposta nel chiarimento n. 1
Al quesito proposto è stata già fornita risposta nel chiarimento n. 1
Come chiaramente riportato all'art. 11. Contenuto della “Busta economica” e di “riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori”, lett. c), NELLA BUSTA CONTENENTE L'OFFERTA ECONOMICA deve essere inserito il "computo metrico estimativo delle migliorie presentate, a firma di un tecnico abilitato.". Invece, nella BUSTA TECNICA , come riportato nell'art. 10. Contenuto della “Busta tecnica”, deve essere contenuto il "computo metrico NON ESTIMATIVO delle migliorie proposte (firmata da un tecnico abilitato)".
Negli allegati di gara è presente il documento nominato "INFORMATIVA PRIVACY - 04_INF_PRIVACY.docx"