QUESITO 1
A pag. 48 del Capitolo IV.1.1.1 “Personale impiegato” del documento denominato “Elaborato R.01 – Piano Industriale”, viene indicato in tabella un organico complessivo pari a n. 34 unità di personale. Nello stesso elaborato a pag 123 del Capitolo VI.13 “Riepiloghi del fabbisogno di personale e mezzi da impiegare per i servizi di raccolta e trasporto RSU, spazzamento manuale e servizi complementari”, il numero complessivo del personale in organico risulta pari a n. 37 unità. Si richiede di chiarire quale sia il numero effettivo di addetti in organico soggetti a passaggio diretto ed immediato con specifica sull’impiego percentuale, mansione e livello di inquadramento contrattuale.
RISPOSTA A QUESITO 1
A pagina 48 del Piano Industriale è indicato il riepilogo del personale impiegato, mentre a pagina 123 il personale da impiegare per l’espletamento dei servizi previsti dal nuovo piano.
QUESITO 2
Nel documento denominato “Schema disciplinare di gara”, all’articolo 17 – “Offerta Economica”, è riportato quanto segue: “Le imprese concorrenti dovranno, altresì, allegare obbligatoriamente alla propria offerta economica il Piano Economico Finanziario di Affidamento (PEFA).” Successivamente, al medesimo documento, articolo 22 – “Valutazione delle offerte tecniche ed economiche”, viene specificato che: “L’assenza nell’offerta economica del piano di assorbimento del personale e del PEFA determina l’esclusione automatica del concorrente senza possibilità di soccorso istruttorio.” Alla luce di quanto sopra, si chiede di rendere disponibile e pubblicare il PEFA di gara, documento essenziale per la redazione del PEFA di offerta anche in relazione a quanto previsto dalle Deliberazioni 397/2025/R/rif, 596/2024/R/rif e 385/2023/R/rif.
RISPOSTA A QUESITO 2
Si conferma l’obbligatorietà del PEFA di affidamento, pena l’esclusione, a carico dei partecipanti seguendo quanto indicato da ARERA. Negli atti di gara è presente l’elaborato R.03 Relazione economica servizio di igiene urbana che dettaglia i costi del servizio a base di gara.
QUESITO 3
Nel documento denominato “Schema disciplinare di gara”, all’articolo 2.2 – “Chiarimenti”, è riportato quanto segue: “È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 05/11/2025 attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti, mediante la funzione ‘RICHIESTA CHIARIMENTI’ presente nei dettagli di gara, previa registrazione alla Piattaforma stessa.” Tuttavia, sulla medesima piattaforma telematica di gara, il termine ultimo per la presentazione dei chiarimenti risulta fissato al 09/11/2025 alle ore 10:00. Analogamente, nel medesimo documento, all’articolo 13 – “Modalità di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di gara”, è indicato che: “L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 15/11/2025, a pena di irricevibilità.” Anche in questo caso, sulla piattaforma di gara la data di scadenza per la presentazione delle offerte risulta invece fissata al 19/11/2025 alle ore 10:00. Alla luce delle difformità riscontrate, si richiede di confermare quali siano le date ufficiali e vincolanti per la presentazione dei chiarimenti e per la presentazione delle offerte.
RISPOSTA A QUESITO 3
Il termine ultimo per le richieste di chiarimenti è fissato per il giorno 09/11/2025, ore 10.00.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 19/11/2025, ore 10.00.
QUESITO 4
Nel documento denominato “Elaborato R.01 – Piano Industriale”, ed in particolare nel Quadro sinottico di organizzazione dei servizi di Raccolta e Trasporto (pag. 73), la frequenza di raccolta della frazione R.U.P. (Rifiuti Urbani Pericolosi) è indicata pari a 1/30. Tuttavia, al Capitolo VI.5.8 – “Ritiro Rifiuti Urbani Pericolosi (R.U.P.)”, la frequenza di ritiro è invece riportata con cadenza settimanale. Alla luce della suddetta discrepanza, si chiede di specificare quale sia la corretta frequenza di raccolta prevista per tale tipologia di rifiuto.
RISPOSTA A QUESITO 4
Il quadro sinottico nel Piano industriale indica un dimensionamento del servizio con frequenza minima di 1/30.
QUESITO 5
Nel documento denominato “Elaborato R.01 – Piano Industriale”, ed in particolare nel Quadro sinottico di organizzazione dei servizi di Raccolta e Trasporto (pag. 73), la frequenza di raccolta della frazione Oli vegetali esausti è indicata pari a 1/30. Tuttavia, al Capitolo VI.5.10 – “Raccolta Olio esausto” la frequenza di ritiro è invece riportata con cadenza settimanale. Alla luce della suddetta discrepanza, si chiede di specificare quale sia la corretta frequenza di raccolta prevista per tale tipologia di rifiuto.
RISPOSTA A QUESITO 5
Il quadro sinottico nel Piano industriale indica un dimensionamento del servizio con frequenza minima di 1/30.
QUESITO 6
Nel documento denominato “Elaborato R.01 – Piano Industriale”, ed in particolare al Capitolo VI.8 – “Servizi volti al miglioramento del decoro urbano”, tali attività risultano descritte senza l’indicazione di una frequenza minima di intervento né di un monte ore minimo dedicato. Inoltre, anche nel Quadro sinottico di organizzazione dei servizi di spazzamento e dei servizi vari di igiene urbana, non risulta computato tale servizio. Alla luce di quanto sopra, si richiede di specificare la frequenza minima degli interventi previsti per i servizi volti al miglioramento del decoro urbano, nonché il relativo monte ore complessivo minimo prestazionale.
RISPOSTA A QUESITO 6
Nel capitolo VI.8 sono esplicitate le attività appartenenti al servizio di igiene urbana che competono agli operatori dello spazzamento e servizi complementari.
QUESITO 7
Nel documento denominato “Elaborato R.01 – Piano Industriale”, ed in particolare al Capitolo V.I – “Raccolta mediante servizi a chiamata”, nonché nel Quadro sinottico di organizzazione dei servizi di Raccolta e Trasporto (pag. 73), il servizio risulta previsto con una frequenza di due volte a settimana. Tuttavia, nel documento “Elaborato R.09 – Capitolato Speciale d’Appalto”, ed in particolare all’articolo 46, comma H – “Raccolta e trasporto di RAEE pericolosi e non pericolosi (solo da utenze domestiche)”, la frequenza di intervento è indicata pari a 1/30. Alla luce della suddetta difformità, si richiede di chiarire quale sia la frequenza corretta da applicare per il servizio di raccolta e trasporto dei RAEE.
RISPOSTA A QUESITO 7
Si applicano le frequenze del quadro sinottico.
QUESITO 8
Dall’analisi complessiva della documentazione di gara emerge che i Criteri Ambientali Minimi (CAM) richiamati risultano essere quelli emanati con il Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 23 giugno 2022, ormai superati a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi CAM per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e per i servizi di igiene urbana, approvati con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 7 aprile 2025 ed entrati in vigore il 18 giugno 2025. Alla luce di quanto sopra, si chiede di aggiornare integralmente la documentazione di gara — inclusi il Capitolato Speciale d’Appalto, il Disciplinare di Gara, il Piano Industriale e ogni altro elaborato tecnico ed economico — al fine di recepire i CAM vigenti, obbligatori ai sensi dell’articolo 57 del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i..
RISPOSTA A QUESITO 8
Si applicano al bando di gara i CAM in vigenza per il servizio, i mezzi e le attrezzature da fornire.