Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Settore Affari Generali del Comune di Palo del Colle
Cig: B6357E4107
Stato: Aperta
Oggetto: SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LE SCUOLE DELL' INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I° GRADO
Descrizione: SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LE SCUOLE DELL' INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I° GRADO . PER GLI ANNI SCOLASTICI 2025/2026 E 2026/2027.
Importo di gara: € 686.331,60
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 484.331,86
- Costo della manodopera: € 200.669,64
- Importo non soggetto a ribasso: € 1.330,10
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott. Antonio Schinaia
Data di pubblicazione: 27/03/2025
Data scadenza presentazione chiarimenti:
06/05/2025 10:00 - Europe/Rome
Data scadenza richiesta di sopralluogo:
12/05/2025 12:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
16/05/2025 12:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
16/05/2025 12:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
21/05/2025 10:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - DETERMINA A CONTRARRE REFEZIONE SCOLASTICA.PDF
Determina di approvazione schema bando - Determina_di_approvazione_schema_bando-signed.pdf
Allegato:
Bando di gara - BANDO DISCIPLINARE-signed.pdf
Allegato:
DGUE - dgue-d.lgs-36-2023-editabile.docx
Determina di approvazione schema bando - prot_7276_del_25_03_2025_Determina_di_approvazione_schema_bando-signed.pdf
Allegato:
Bando di gara - BANDO DISCIPLINARE-signed.pdf
Allegato:
DGUE - dgue-d.lgs-36-2023-editabile.docx
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - BANDO-DISCIPLINARE DI GARA-signed-signed.pdf
Capitolato - CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO.pdf
DGUE - dgue-d.lgs-36-2023-editabile.xml
ALLEGATO A - ALLEGATO A ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE REQUISITI GENERALI.docx
ALLEGATO B - ALLEGATO B DICHIARAZIONE REQUISITI TECNICO-PROFESSIONALI ED ECONOMICO-FINANZIARIO.docx
ALLEGATO C - ALLEGATO C AVVALLIMENTO PER IMPRESA AUSILIATA.docx
ALLEGATO C1 - ALLEGATO C1 AVVALIMENTO PER IMPRESA AUSILIARIA.docx
ALLEGATO D MODULO OFFERTA ECONOMICA - ALLEGATO D OFFERTA ECONOMICA.docx
DUVRI - DUVRI.pdf
QUADRO ECONOMICO - QUADRO ECONOMICO.docx
PATTO D'INTEGRITA'/ PROTOCOLLO D'INTESA - protocollo intesa prefettura- PATTO D'INTEGRITA'.pdf
F 23 - f23.pdf
MENU AUTUNNO-INVERNO INFANZIA - menu autunno-inverno scuola infanzia.pdf
MENU AUTUNNO-INVERNO PRIMARIA - menu autunno-inverno scuola primaria.pdf
MENU AUTUNNO-INVERNO SCULA SECONDARIA I° GRADO - menu autunno-inverno scuola secondaria di 1°grado.pdf
MENU PRIMAVERA ESTATE INFANZIA - menu primavera-estate scuola infanzia.pdf
MENU PRIMAVERA-ESTATE PRIMARIA - menu primavera-estate scuola primaria.pdf
MENU PRIMAVERA-ESTATE SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO - menu primavera-estate scuola secondaria di 1°grado.pdf
NOTA ASL - Scan2025-03-19_084215.pdf
Chiarimenti
RISPOSTA
In riferimento alla richiesta di chiarimenti pervenuta si forniscono i seguenti riscontri:
La determinazione del prezzo unitario a base d’asta (€ 5,16 a pasto oltre I.V.A., di cui € 3,64 soggetti a ribasso) è frutto di un’istruttoria tecnica basata su dati storici, analisi di mercato e sulla necessità di garantire la sostenibilità economica del servizio in un contesto di contenimento della spesa pubblica, senza compromettere la qualità del servizio.Tale prezzo tiene conto: dei requisiti minimi previsti dal D.M. 10/03/2020 (CAM), della quota non ribassabile del costo della manodopera (1,51) e degli oneri della sicurezza (0,01) come da normativa vigente,e dell’obiettivo di assicurare un equilibrio tra criteri ambientali, sociali e competitività economica.
Si è a conoscenza delle pronunce giurisdizionali e delle relazioni tecniche richiamate, ma si precisa che il costo medio di €4,60 a pasto citato dalla Relazione tecnica dell’Università degli Studi di Milano del 2017 rappresenta una stima di riferimento e non un valore vincolante per la Stazione Appaltante; il prezzo base della presente gara è stato determinato tenendo conto dei contesti territoriali e dei prezzi medi di mercato aggiornati, nonché di recentissime aggiudicazioni su comuni limitrofi.
Si chiarisce che non é prevista revisione del prezzo base d’asta in fase di gara, tuttavia l’applicazione dell’art.60 del D.Lgs. 36/2023, in tema di revisione prezzi nei contratti di riferimento è stato previsto all’art.13 del Bando Disciplinare di gara.
RISPOSTA
In relazione alla richiesta pervenuta si forniscono i seguenti chiarimenti in merito alla determinazione dei costi della manodopera indicati nel quadro economico allegato alla documentazione di gara.
Si prende atto dell’intervenuto rinnovo del CCNL in data 05/06/2024, e del quale si è tenuto conto, che prevede un incremento progressivo dei minimi retributivi nel periodo 2024-2027 e di cui si terrà conto dal momento in cui decorreranno i nuovi incrementi salariali che in corso di appalto potranno comportare un motivato adeguamento percentuale dell’incidenza del costo della manodopera su ogni pasto.
Si ricorda, inoltre, che il quadro economico fornito rappresenta un parametro per gli operatori economici e una stima predisposta ai fini della determinazione dell’importo a base d’asta.
In relazione alla richiesta pervenuta si forniscono i seguenti chiarimenti in merito alla determinazione dei costi della manodopera indicati nel quadro economico allegato alla documentazione di gara.
Si prende atto dell’intervenuto rinnovo del CCNL in data 05/06/2024, e del quale si è tenuto conto, che prevede un incremento progressivo dei minimi retributivi nel periodo 2024-2027 e di cui si terrà conto dal momento in cui decorreranno i nuovi incrementi salariali che in corso di appalto potranno comportare un motivato adeguamento percentuale dell’incidenza del costo della manodopera su ogni pasto.
Si ricorda, inoltre, che il quadro economico fornito rappresenta un parametro per gli operatori economici e una stima predisposta ai fini della determinazione dell’importo a base d’asta.
RISPOSTA
In relazione alla richiesta pervenuta si forniscono i seguenti chiarimenti in merito.
Non dev’essere considerata la richiesta inerente la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, una fideiussione bancaria oppure una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva come previsto all’art.17 lettera C del Bando-Disciplinare di gara.
A completamento della risposta inerente il quesito sopra riportato, si formula la seguente integrazione, resasi necessaria per problemi sulla linea. Per chiarezza si riporta l'intera risposta, anche se l'integrazione si riferisce all'ultimo capoverso.
RISPOSTA
La determinazione del prezzo unitario a base d’asta (€ 5,16 a pasto oltre I.V.A., di cui € 3,64 soggetti a ribasso) è frutto di un’istruttoria tecnica basata su dati storici, analisi di mercato e sulla necessità di garantire la sostenibilità economica del servizio in un contesto di contenimento della spesa pubblica, senza compromettere la qualità del servizio.Tale prezzo tiene conto: dei requisiti minimi previsti dal D.M. 10/03/2020 (CAM), della quota non ribassabile del costo della manodopera (1,51) e degli oneri della sicurezza (0,01) come da normativa vigente,e dell’obiettivo di assicurare un equilibrio tra criteri ambientali, sociali e competitività economica.
Si è a conoscenza delle pronunce giurisdizionali e delle relazioni tecniche richiamate, ma si precisa che il costo medio di €4,60 a pasto citato dalla Relazione tecnica dell’Università degli Studi di Milano del 2017 rappresenta una stima di riferimento e non un valore vincolante per la Stazione Appaltante; il prezzo base della presente gara è stato determinato tenendo conto dei contesti territoriali e dei prezzi medi di mercato aggiornati, nonché di recentissime aggiudicazioni su comuni limitrofi.
Si chiarisce che non é prevista revisione del prezzo base d’asta in fase di gara, tuttavia l’applicazione dell’art.60 del D.Lgs. 36/2023, in tema di revisione prezzi nei contratti di riferimento è stato previsto all’art.13 del Bando Disciplinare di gara.
Inoltre, si conferma l’interpretazione del sottocriterio D1, dove per l’assegnazione del punteggio massimo previsto è richiesta l’indicazione di cinque prodotti che soddisfino contemporaneamente i seguenti requisiti: siano biologici; provengano da filiera corta e/o a chilometro zero; siano offerti in percentuale superiore al 35%. Il concorrente dovrà fornire, in sede di offerta tecnica, idonea documentazione giustificativa, attestante tali caratteristiche.